Il primo podcast di Fondazione PASS dedicato ai disturbi alimentari realizzato con Chora Media
Non è facile parlare di disturbi alimentari, soprattutto per chi ne soffre. Spesso, infatti, la vergogna porta a nascondersi, isolarsi, allontanando così anche la possibilità di essere aiutati.
Ascoltare le storie di chi ha affrontato questo difficile percorso, però, può essere un punto di partenza fondamentale per comprendere come comportarsi e aiutare un figlio, un amico o un familiare che si trova a dover fronteggiare questo “nemico”. Un nemico che diventa “Il Drago nel Castello” di questo primo podcast che Fondazione Pass ha realizzato in collaborazione con Chora Media grazie all’edizione 2025 della raccolta fondi B.Great (la più lunga tavolata di Bologna apparecchiata lo scorso 31 maggio in via Rizzoli per raccogliere fondi a favore di attività di sensibilizzazione e progetti terapeutici per ragazzi che soffrono di disturbi alimentari) e al sostegno di Fineco Bank, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bolognae e SEA Milan Airports.
Il Drago nel Castello è un podcast che racconta storie di donne, di disturbi alimentari e dei percorsi per poterli superare. Un viaggio dentro la fragilità e il coraggio di chi affronta questa malattia per rompere il silenzio che spesso la circonda.
Un percorso di 6 puntate intimo ed emozionante, che intreccia testimonianze autentiche e sensibilità narrativa con le voci e le storie di 5 giovani testimoni (Anna, Noemi, Francesca, Giada e Benedetta), il racconto sensibile dell’autrice Irene Privitera e la guida scientifica del Dott. Leonardo Mendolicchio, specialista in disturbi alimentari.
La presentazione ufficiale del progetto si è tenuta ieri, lunedì 6 ottobre, alle 18.30 presso la sede di Fondazione Pass in via Roma 2 a San Lazzaro di Savena (BO), con un public listening che ha visto la partecipazione di autrice e protagoniste e un momento di confronto che ha permesso di riflettere sulla forza delle storie come strumento di consapevolezza e cambiamento.
«Crediamo da sempre nel potere delle storie. I racconti delle protagoniste del podcast sono così vividi e coinvolgenti da portare all’attenzione il tema dei disturbi alimentari con grande forza», ha commentato Graziano Nani, branded content editing supervisor di Chora Media e Will Media.
«Di disturbi alimentari si parla ancora troppo poco. Le storie raccontate nel podcast sono profondamente diverse l’una dall’altra, ma portano tutte lo stesso messaggio di speranza: guarire è possibile. L’ambizione di questo progetto è aiutare quante più persone si trovino ad affrontare questo tipo di difficoltà», ha aggiunto Irene Privitera, autrice e host.
Da oggi sarà possibile ascoltare e scaricare una puntata a settimana, ogni martedì fino all’11 novembre sulle piattaforme streaming Spotify, Amazon Music, Apple Podcast, YouTube Music.
«Ci auguriamo – ha detto Cora Querzé di Fondazione PASS – che questo podcast possa diventare uno strumento di riflessione profonda oltre che sui disturbi alimentari, anche sui temi dell’identità personale e della relazione con gli altri e con se stessi per adolescenti, per i giovani adulti e per gli adulti stessi: per questo invitiamo la comunità tutta a collaborare a questo progetto. Voglio dire agli studenti, alle scuole, ai centri giovanili, alle associazioni di genitori che le porte di PASS sono aperte per dialogare e approfondire queste tematiche».
«Qualsiasi iniziativa porti alla ribalta dell’opinione pubblica il grande tema dei disturbi alimentari – ha sottolineato il Prof. Leonardo Mendolicchio, direttore del Dipartimento Disturbi Alimentari Istituto Auxologico di Piancavallo (Verbania) – è sempre ben accetta. Questo podcast lo fa con grazia, con attenzione e rigore scientifico, per cui è personalmente sostenuto con grande piacere».